L’uva della Glera matura verso fine settembre. Pressatura soffice delle uve e fermentazione in acciaio a temperatura controllata. Rifermentazione in autoclave e successiva maturazione sui lieviti a bassa temperatura
Analisi chimica
Grado alcolico 12 % vol
Residuo zuccherino 15 g / L
Cc. tot % ac. tart 6 g / L
Colore
Giallo paglierino
Naso
Fresco ed intensamente fruttato ricorda i fiori d’acacia, il glicine, la mela selvatica, il miele di montagna
Bocca
Al palato si presenta morbido e fresco, con un perlage fine e persistente
ABBINAMENTI E TEMPERATURA
Re degli aperitivi: è indicato per accompagnare tutti i piatti di pesce, gli affettati, le paste e i risotti. Ottimo con le carni bianche.
Temperatura di servizio 7° C
CURIOSITÀ
Nel 2009, per fermare le imitazioni che in tutto il mondo si appropriavano ingiustamente del nome Prosecco, l’Italia ha deciso di proteggere e regolamentare il brand attraverso la creazione di due consorzi: Prosecco DOC e Prosecco DOCG.
In questa occasione si è deciso anche di cambiare il nome della varietà, trasformandola da Prosecco a Glera.